Introduzione
L'obbligo di istituire un registro per la trasparenza per le società di persone di diritto civile (GbR) è una questione importante che ha acquisito sempre maggiore importanza negli ultimi anni. Dall'introduzione del Registro per la trasparenza nel 2017, le società e gli azionisti sono tenuti a rivelare i propri beneficiari effettivi. Con questa norma si intende contribuire a contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività illegali, nonché a rafforzare l'integrità della Germania come sede imprenditoriale.
Con la nuova normativa di legge, in vigore dal 1° agosto 2021, anche le GbR devono ora adempiere a determinati obblighi di trasparenza. Ciò vale in particolar modo per gli azionisti che possiedono più del 25% delle azioni o dei diritti di voto. L'obbligo di iscrizione nel registro per la trasparenza sarà ulteriormente rafforzato dall'imminente introduzione di un registro delle imprese per le GbR a partire dal 1° gennaio 2024.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio i requisiti del registro per la trasparenza per le GbR, al fine di fornire agli azionisti e ai fondatori una guida completa. In questo articolo spieghiamo gli aspetti più importanti di questo obbligo, chi è interessato e quali conseguenze possono derivare in caso di inosservanza.
Qual è l'obbligo del registro per la trasparenza per i GbR?
L'obbligo di registro per la trasparenza delle società di persone di diritto civile (GbR) è una norma di legge in vigore dal 1° agosto 2021. Tale obbligo è stato introdotto per aumentare la trasparenza nel settore societario e contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività illegali. In particolare, sono interessate dalla presente norma le GbR che sono economicamente attive o che hanno più di un socio con più del 25% delle azioni o dei diritti di voto.
Il Registro per la trasparenza è concepito per raccogliere informazioni sui titolari effettivi di una GbR e renderle accessibili al pubblico. Ciò significa che ogni GbR è tenuta a registrare i propri soci e le loro partecipazioni azionarie nel registro. La registrazione avviene online tramite il portale del Registro per la trasparenza e richiede diverse informazioni sui beneficiari effettivi.
Il mancato rispetto di questo obbligo può comportare gravi conseguenze. Le violazioni possono comportare multe fino a 150.000 euro o più in caso di violazioni sistematiche. Inoltre, le violazioni diventano pubblicamente visibili, il che può potenzialmente causare danni alla reputazione delle aziende interessate.
Nel complesso, l'obbligo di un registro per la trasparenza per le GbR rappresenta una misura importante per promuovere la chiarezza giuridica e la fiducia nelle transazioni commerciali. Si consiglia a tutti i soci di una GbR di familiarizzare con questi requisiti in una fase iniziale e di assicurarsi di rispettare gli obblighi di legge.
Cronologia dell'obbligo del registro per la trasparenza
La storia del requisito del registro per la trasparenza in Germania inizia con l'introduzione della legge sul riciclaggio di denaro nel 2017. Questa legge è stata promulgata per rafforzare la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Nell'ambito di tali disposizioni è stato istituito il Registro per la trasparenza, che documenta i titolari effettivi di società e altre persone giuridiche.
Il 1° agosto 2021 è entrato in vigore un regolamento completo che obbliga tutte le aziende a registrarsi nel Registro per la trasparenza. Questo obbligo vale in particolare per le società di capitali e di persone, come le società di diritto civile (GbR), se sono soddisfatti determinati criteri.
Con l'introduzione del registro delle imprese per le GbR il 1° gennaio 2024, i requisiti di trasparenza saranno ulteriormente inaspriti, poiché anche molte GbR saranno ora soggette a registrazione. L'obiettivo di queste misure è quello di fare maggiore chiarezza sugli assetti proprietari delle aziende e quindi di contrastare più efficacemente le attività illegali.
Il rispetto di queste norme è fondamentale, poiché le violazioni dell'obbligo di trasparenza possono comportare sanzioni elevate. È quindi importante che gli azionisti si informino tempestivamente sui requisiti ed effettuino le registrazioni per tempo.
Introduzione del Registro della Trasparenza 2017
Il Registro per la trasparenza è stato introdotto nel 2017 per aumentare la trasparenza nelle strutture aziendali e contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività illegali. Funge da registro centrale in cui vengono registrati i titolari effettivi delle persone giuridiche e delle società di persone registrate. L'introduzione del registro garantisce che le informazioni sui proprietari delle aziende siano accessibili al pubblico, rafforzando la fiducia nell'economia.
Questa misura mira a creare maggiore tracciabilità e responsabilità. Le aziende sono tenute a segnalare i propri beneficiari effettivi nel registro per la trasparenza, il che contribuisce a rendere più difficili attività criminali come l'evasione fiscale o il riciclaggio di denaro. Le normative si applicano a tutte le forme di società e hanno effetti di vasta portata sulle pratiche commerciali.
Modifiche dal 1° agosto 2021
Dal 1° agosto 2021 sono in vigore le nuove regole per l’iscrizione delle società nel Registro per la Trasparenza. Tali modifiche riguardano in particolare l'obbligo di segnalazione dei titolari effettivi. Tutte le società, comprese le GbR, devono ora rivelare i propri azionisti e le proprie azioni. Lo scopo è di creare maggiore trasparenza nel settore aziendale e di rendere più difficili il riciclaggio di denaro e altre attività illegali.
L'introduzione di questa norma ha conseguenze di vasta portata per molte aziende. In particolare, le GbR sono tenute a registrarsi tempestivamente nel registro per la trasparenza, per evitare sanzioni. La scadenza per la registrazione è fondamentale, poiché le violazioni di questo obbligo sono pubblicamente visibili e possono causare danni alla reputazione.
Gli imprenditori dovrebbero pertanto familiarizzarsi con i nuovi requisiti in una fase iniziale e, se necessario, richiedere una consulenza legale per garantire il rispetto di tutti i requisiti di legge.
Modifiche dal 1° gennaio 2024
Dal 1° gennaio 2024 entreranno in vigore importanti modifiche, che saranno rilevanti soprattutto per i soci delle società di diritto civile (GbR). Con l'introduzione del registro delle imprese per le GbR, diventa obbligatoria l'iscrizione nel registro per la trasparenza se vengono soddisfatti determinati criteri. Ciò vale in particolar modo per le GbR in cui un partner detiene più del 25% delle azioni o dei diritti di voto.
Le nuove normative mirano ad aumentare la trasparenza nel settore aziendale e a porre maggiore enfasi sulle GbR commercialmente attive. Il rispetto di queste norme è fondamentale per evitare multe e conseguenze legali. Pertanto, gli azionisti interessati dovrebbero provvedere tempestivamente a registrarsi nel Registro per la trasparenza.
Inoltre, queste modifiche inaspriscono anche i requisiti per la divulgazione dei dati sui titolari effettivi. Le aziende devono garantire di fornire tutte le informazioni necessarie per ottemperare agli obblighi di legge. Queste innovazioni portano con sé sia sfide che opportunità e richiedono un approccio proattivo da parte degli imprenditori.
Chi è interessato dall'obbligo del registro per la trasparenza?
L'obbligo del registro per la trasparenza riguarda un gran numero di società, in particolare le società di diritto civile (GbR). Dall'introduzione del Registro per la trasparenza nel 2017, tutte le società sono tenute a rivelare i propri titolari effettivi. Tale obbligo è entrato in vigore il 1° agosto 2021 per tutte le aziende esistenti e di nuova costituzione.
Sono particolarmente colpite le GbR in cui un socio detiene più del 25% delle azioni o dei diritti di voto. Ciò significa che non tutte le GbR sono automaticamente soggette a registrazione; Dipende piuttosto dalla struttura e dalle quote degli azionisti. Anche le GbR attive a livello commerciale, come le GbR immobiliari o le GbR aziendali con rapporti bancari o notarili, devono essere particolarmente attente, poiché sono spesso soggette a obblighi di registrazione.
La nuova normativa comporta anche dei cambiamenti: dal 1° gennaio 2024, alcune GbR saranno soggette a registrazione, che spesso si traduce in una segnalazione nel Registro per la trasparenza. Gli azionisti di queste società dovrebbero pertanto informarsi tempestivamente sui propri obblighi e assicurarsi di fornire tempestivamente tutti i dati necessari.
Un altro aspetto importante riguarda le conseguenze derivanti dal mancato rispetto dell'obbligo del registro per la trasparenza. Chiunque non ottemperi all'obbligo di registrazione dovrà aspettarsi multe fino a 150.000 euro. Inoltre, le violazioni possono diventare pubblicamente visibili e quindi causare danni alla reputazione.
In sintesi si può affermare che in particolare i soci delle GbR e le aziende di determinati settori sono interessati dall'obbligo del registro per la trasparenza e dovrebbero garantire attivamente il rispetto di questi requisiti di legge.
Criteri per l'obbligo di registrazione dei GbR
L'obbligo di registrare le società di persone di diritto civile (GbR) è una questione importante per azionisti e fondatori. Dal 1° agosto 2021, le GbR sono tenute a registrarsi nel Registro per la trasparenza se vengono soddisfatti determinati criteri. Uno dei criteri principali è che almeno un socio possieda più del 25% delle azioni o dei diritti di voto nella GbR. Ciò vale in particolare per le GbR attive a livello commerciale, come le GbR immobiliari o le GbR aziendali con rapporti bancari o notarili.
Inoltre, tutte le GbR iscritte nel nuovo registro delle imprese dal 1° gennaio 2024 dovranno presentare una relazione anche al Registro per la trasparenza. Lo scopo di questa norma è quello di contribuire ad aumentare la trasparenza nel panorama aziendale e a contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività illegali.
È fondamentale che gli azionisti siano a conoscenza di questi criteri e adottino tempestivamente misure per registrarsi. Le inadempienze possono comportare non solo multe, ma anche danni alla reputazione.
Azionisti con più del 25% di azioni
I soci che detengono più del 25% delle azioni di una società di persone di diritto civile (GbR) hanno diritti e obblighi speciali. Questi azionisti non solo sono significativamente coinvolti nel processo decisionale, ma sono anche responsabili del rispetto delle normative di legge. In particolare, una GbR con un tale partner è soggetta all'obbligo di registrazione nel registro della trasparenza. Ciò significa che è tenuta a segnalare i propri beneficiari effettivi nel registro per la trasparenza. Ciò serve a contrastare il riciclaggio di denaro e ad aumentare la tracciabilità all'interno delle strutture aziendali.
Il mancato rispetto di questo obbligo può comportare sanzioni elevate e compromettere la fiducia nell'azienda. Pertanto, gli azionisti con più del 25% di azioni devono prestare particolare attenzione a effettuare tutte le notifiche richieste in tempo utile ed essere consapevoli dei propri obblighi legali.
GbR economicamente attive e le loro particolarità
Le società di persone di diritto civile (GbR) attive a fini commerciali presentano alcune caratteristiche particolari che le distinguono dalle altre forme di impresa. Una GbR è solitamente fondata da almeno due soci che perseguono congiuntamente un obiettivo commerciale. Questa forma societaria è particolarmente flessibile e si adatta bene a piccole aziende o progetti.
Una caratteristica fondamentale delle GbR commercialmente attive è la responsabilità. I soci rispondono personalmente e illimitatamente per le obbligazioni della GbR, il che comporta un certo rischio. Inoltre, dal 2021, le GbR economicamente attive devono registrarsi nel Registro per la trasparenza per poter rivelare i propri beneficiari effettivi. Ciò serve a contrastare il riciclaggio di denaro e ad aumentare la trasparenza nelle transazioni commerciali.
Inoltre, le GbR economicamente attive possono godere di vantaggi fiscali poiché vengono spesso trattate come semplici contribuenti. Ciononostante, gli azionisti dovrebbero sempre assicurarsi di adempiere ai propri obblighi legali e di tenersi informati sulle attuali modifiche legislative.
Conseguenze del mancato rispetto dell'obbligo
Il mancato rispetto dell'obbligo di iscrizione nel registro per la trasparenza può avere conseguenze significative per i soci di società di persone di diritto civile (GbR). Dall'introduzione del Registro per la trasparenza nel 2017, tutte le società sono tenute a rivelare i propri titolari effettivi. Questa norma è stata introdotta con l'obiettivo di aumentare la trasparenza nelle strutture aziendali e di contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività illegali.
Una delle conseguenze più gravi del mancato rispetto delle norme è l'irrogazione di sanzioni. L'importo di queste sanzioni può arrivare fino a 150.000 euro e aumenta ulteriormente in caso di violazioni sistematiche. Tali sanzioni finanziarie possono rappresentare un onere significativo per molte GbR, soprattutto per le aziende più piccole o le start-up che già si trovano ad affrontare difficoltà finanziarie.
Inoltre, le violazioni dell'obbligo di registrazione saranno rese pubbliche. Ciò può comportare un danno reputazionale significativo, poiché potenziali partner commerciali e clienti potrebbero perdere fiducia in una GbR che non rispetta i propri obblighi legali. In un momento in cui la trasparenza e la fiducia nei rapporti commerciali sono fondamentali, ciò potrebbe avere effetti negativi a lungo termine sul successo aziendale.
Oltre all'onere finanziario e al rischio reputazionale, gli azionisti devono essere preparati anche alla possibilità di problemi legali. Le violazioni persistenti potrebbero addirittura comportare conseguenze penali, che potrebbero comportare la fine di un GbR.
Nel complesso è quindi essenziale che i partner delle GbR abbiano ben chiari i propri obblighi e li adempiano puntualmente. L'iscrizione tempestiva nel registro per la trasparenza tutela da sanzioni e difficoltà legali e garantisce che l'azienda poggi su solide fondamenta.
Multe e conseguenze legali
Il mancato rispetto delle norme di legge può avere gravi conseguenze per le aziende e gli azionisti. In particolare, per quanto riguarda l'obbligo di registrazione della trasparenza per le società di persone di diritto civile (GbR), sussiste il rischio di sanzioni elevate. Chiunque non registri correttamente la propria GbR nel registro per la trasparenza può incorrere in multe fino a 150.000 euro. In caso di violazioni sistematiche, le sanzioni possono essere ancora più elevate.
Oltre alle sanzioni finanziarie, le violazioni dell'obbligo di registrazione possono comportare anche danni alla reputazione. Il pubblico ha accesso a informazioni sulle aziende non registrate, il che può minare notevolmente la fiducia nella società stessa. Ciò è particolarmente problematico per le GbR, che fanno affidamento su una percezione positiva per attrarre clienti e partner commerciali.
Per evitare problemi legali e sanzioni, i partner devono agire tempestivamente e assicurarsi che la loro GbR rispetti i requisiti di legge. La tempestiva iscrizione nel registro per la trasparenza è essenziale per prevenire possibili conseguenze negative.
Ispezione pubblica e danno alla reputazione
L'accesso pubblico al registro per la trasparenza può comportare sia vantaggi che rischi per le aziende e gli azionisti. Da un lato, la trasparenza promuove la fiducia nelle relazioni economiche e rafforza l'integrità del mercato. D'altro canto, si può verificare un danno alla reputazione se informazioni sensibili sugli azionisti o sui beneficiari effettivi sono accessibili al pubblico.
Soprattutto per le aziende attive a livello commerciale, come le GbR, un'iscrizione inadeguata nel registro della trasparenza può avere conseguenze negative sull'immagine. I potenziali partner commerciali e clienti potrebbero nutrire dubbi circa l'affidabilità e la stabilità dell'azienda. Inoltre, c'è il rischio di incorrere in sanzioni in caso di inosservanza delle norme di legge, il che può danneggiare ulteriormente la vostra reputazione.
Per evitare danni alla reputazione, è fondamentale prendere sul serio i requisiti del Registro per la trasparenza e adottare tempestivamente tutte le misure necessarie per la registrazione. Una comunicazione trasparente sulle strutture aziendali può inoltre contribuire a conquistare la fiducia delle parti interessate e a promuovere relazioni commerciali a lungo termine.
Ecco come avviene l'iscrizione nel Registro della Trasparenza
L'iscrizione al Registro per la trasparenza è un passo importante per le aziende che vogliono conformarsi agli obblighi di legge. Il processo inizia con la registrazione sul portale ufficiale del Registro per la Trasparenza. Qui devono essere elencati gli azionisti e i beneficiari effettivi della società.
Innanzitutto, è necessario fornire tutte le informazioni rilevanti, tra cui nomi, date di nascita e indirizzi di residenza dei beneficiari effettivi. È importante che queste informazioni siano corrette e complete per evitare ritardi o problemi con la registrazione.
Dopo che tutti i dati richiesti saranno stati inseriti, il Registro per la trasparenza li verificherà. In molti casi la registrazione può essere completata entro 24 ore. Le tariffe di registrazione variano a seconda del tipo di azienda e della quantità di informazioni fornite.
Le aziende dovrebbero assicurarsi di aggiornare regolarmente le proprie registrazioni, soprattutto se si verificano cambiamenti nella struttura azionaria o nei titolari effettivi. La segnalazione tempestiva è fondamentale per evitare multe e conseguenze legali.
In sintesi, la registrazione nel Registro per la trasparenza è un processo semplice, purché vengano fornite e aggiornate regolarmente tutte le informazioni necessarie. Ciò consente alle aziende di garantire la conformità agli obblighi di legge ed evitare potenziali sanzioni.
Passaggi per la registrazione online
La registrazione online nel registro per la trasparenza è un passo importante per i partner delle GbR. Per prima cosa, devi registrarti sul portale ufficiale del Transparency Register. Qui puoi creare un account utente se non ne hai già uno.
Nel passaggio successivo, compila il modulo richiesto. Sono necessarie informazioni sui beneficiari effettivi e sulle loro partecipazioni azionarie. Si prega di assicurarsi che tutte le informazioni siano fornite in modo corretto e completo per evitare ritardi.
Una volta inserite tutte le informazioni, rivederle attentamente e inviare la registrazione online. Dopo l'elaborazione, riceverai conferma dell'avvenuto inserimento nel Registro per la trasparenza.
Si consiglia di completare questa procedura tempestivamente per evitare possibili multe e problemi legali.
Dati importanti per la registrazione
L'iscrizione nel Registro per la trasparenza richiede la fornitura di dati importanti, essenziali per l'identificazione dei titolari effettivi. Innanzitutto devono essere indicati i nomi e le date di nascita di tutti gli azionisti. È inoltre necessario fornire informazioni sulla natura e l'entità delle partecipazioni azionarie per fornire una panoramica chiara della proprietà.
Inoltre, nel registro devono essere registrati anche gli indirizzi degli azionisti. Queste informazioni aiutano a identificare potenziali conflitti di interesse e a garantire che tutti i requisiti legali siano rispettati. Al momento della registrazione, accertatevi che tutte le informazioni siano corrette e complete, poiché informazioni inaccurate o mancanti potrebbero comportare delle sanzioni.
Inoltre, potrebbe essere necessario fornire prove dell'origine del capitale. Lo scopo è combattere il riciclaggio di denaro e altre attività illegali. Un'attenta preparazione di questi dati è fondamentale per un agevole processo di registrazione nel Registro per la trasparenza.
Domande frequenti sul requisito del registro per la trasparenza per i GbR
L'obbligo di istituire un registro per la trasparenza per le società di persone di diritto civile (GbR) solleva numerose questioni. Una domanda frequente è da quando esiste questo obbligo. Il Registro per la trasparenza è stato introdotto nel 2017, ma l'obbligo di registrazione per tutte le aziende è in vigore solo dal 1° agosto 2021.
Un'altra questione importante riguarda i GbR interessati. In linea di principio, le GbR devono essere registrate se un socio possiede più del 25% delle azioni o dei diritti di voto. Sono interessate in particolare le società di capitali (GbR) economicamente attive, come le società immobiliari o le società commerciali con rapporti bancari o notarili.
Molti proprietari si chiedono anche quali conseguenze potrebbero derivare dal mancato rispetto delle norme. In caso di violazione dell'obbligo di registrazione, possono essere imposte multe fino a 150.000 euro. Inoltre, le violazioni diventano pubblicamente visibili, il che può comportare danni alla reputazione.
La registrazione avviene online tramite il portale del Registro per la trasparenza e richiede diverse informazioni sui beneficiari effettivi e sulle loro partecipazioni azionarie. Si consiglia di effettuare la registrazione in anticipo per evitare problemi legali e sanzioni finanziarie.
Esistono eccezioni a questo obbligo?
Sì, esistono delle eccezioni all'obbligo di iscrizione nel registro per la trasparenza. Le piccole imprese e le GbR che non svolgono alcuna attività economica o generano solo un reddito minimo sono spesso esentate da questo obbligo. Inoltre, anche alcuni tipi di società, come fondazioni o associazioni, possono essere esenti in determinate condizioni. Tuttavia, è importante notare che queste eccezioni non si applicano a tutti i GbR ed è necessaria una valutazione individuale. In caso di dubbi, è opportuno chiedere una consulenza legale per evitare possibili conseguenze.
Cosa fare in caso di dubbi?
Le insicurezze possono sorgere in molti ambiti della vita, sia sul lavoro, nelle relazioni o nelle decisioni personali. In momenti come questi è importante mantenere la mente lucida. Per prima cosa bisogna analizzare la situazione e individuare le cause dell'incertezza. Parlare con persone fidate può aiutare ad acquisire prospettive diverse e nuove intuizioni.
Inoltre, tenere un diario può essere utile per organizzare pensieri e sentimenti. Anche stabilire piccoli obiettivi può aiutarti ad acquisire gradualmente maggiore chiarezza. Se l'incertezza persiste, potrebbe essere utile cercare supporto professionale. In definitiva, è importante prendersi del tempo ed essere pazienti con se stessi.
Conclusione: riassunta l'importanza dell'obbligo del registro per la trasparenza per le GbR.
L'obbligo di istituire un registro per la trasparenza per le GbR rappresenta un passo decisivo verso una maggiore trasparenza e certezza del diritto nel diritto societario. Dall'introduzione di questo obbligo, i soci delle società di persone di diritto civile (GbR) sono tenuti a dichiarare i propri beneficiari effettivi nel registro per la trasparenza. Ciò vale in particolare per le GbR economicamente attive, come le GbR immobiliari o le GbR commerciali con rapporti bancari o notarili.
L'iscrizione al registro per la trasparenza non serve solo ad adempiere agli obblighi di legge, ma tutela anche da possibili sanzioni e danni alla reputazione. La mancata osservanza può comportare pesanti sanzioni, che possono arrivare fino a 150.000 euro o più in caso di violazioni sistematiche. È pertanto essenziale che gli azionisti si informino tempestivamente sui requisiti e intraprendano i passi necessari per la registrazione.
In sintesi, l'obbligo di un registro per la trasparenza per le GbR è una misura importante per rafforzare la fiducia nel sistema imprenditoriale tedesco. Promuove una governance aziendale responsabile e aiuta a prevenire problemi legali.
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FAQ:
Qual è l'obbligo del registro per la trasparenza per i GbR?
L'obbligo del registro per la trasparenza per le società di persone di diritto civile (GbR) impone loro di segnalare i propri beneficiari effettivi nel registro per la trasparenza. Questa norma è stata introdotta per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e per creare maggiore trasparenza nella struttura aziendale.
Da quando l'obbligo del registro per la trasparenza si applica alle GbR?
L'obbligo di iscrizione al Registro per la Trasparenza esiste dal 1° agosto 2021. Con l'introduzione del registro delle imprese per le GbR il 1° gennaio 2024, alcune GbR saranno soggette a registrazione, il che spesso comporta una notifica nel Registro per la Trasparenza.
Chi deve registrarsi nel registro per la trasparenza?
Una GbR deve essere registrata se un socio possiede più del 25% delle azioni o dei diritti di voto. Particolarmente colpite sono le GbR economicamente attive, come le GbR immobiliari o le GbR commerciali con rapporti bancari o notarili.
Quali sono le conseguenze del mancato rispetto di questo obbligo?
Il mancato rispetto dell'obbligo di registrazione può comportare multe fino a 150.000 euro. Inoltre, le violazioni diventano pubblicamente visibili, il che può comportare danni alla reputazione.
Come avviene la registrazione nel Registro per la Trasparenza?
La registrazione avviene online tramite il portale Transparency Register. Devono essere forniti vari dati, tra cui informazioni sui titolari effettivi e sulle loro partecipazioni azionarie nella GbR.
Possono essere interessate anche altre forme societarie?
Sì, non sono solo le GbR a essere interessate dall'obbligo del registro per la trasparenza. Anche altri tipi di società, come le GmbH e le AG, devono dichiarare nel registro i propri titolari effettivi.
Cosa succede ai dati presenti nel registro per la trasparenza?
In genere i dati contenuti nel Registro per la trasparenza sono accessibili al pubblico, ma vi sono delle eccezioni per le informazioni sensibili. L'obiettivo è trovare un equilibrio tra la protezione dei dati e la necessaria trasparenza.